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domenica 21 aprile 2013

#Dinner & #friends...

Due mesi di assenza non giustificata... mi hanno rubato il certificato medico, cosa faccio? Aspetto vostri consigli :)
Per recuperare ecco il menù di un'intera cena, per la verità non cucinata da me ma dalle mie bellissime e simpaticissime amiche... Io avrei dovuto portare il dolce, ma ahimé il tempo era contro di me, e i miei cioccolatini regalatimi dal cliente non sono stati voluti... Io sono stata tacciata di taccagneria :(
Venerdì sera era infatti arrivato il momento di fare una cenetta tra noi donzelle per un necessario "update" sulle nostre vite....

Cominciamo dall'antipasto: focaccine a due gusti veloci da preparare (ciucciuo non me ne voglia) ma molto buone. Le prime con crescenza, zucchine trifolate e una spalmata di pesto genovese. Le seconde e le migliori sono con robiola, pere e noci.... E non devo ricordarvelo io: "Al contadino non far sapere quant'è buono il formaggio con le pere"!


Come primo invece couscous alle verdure (ma senza cipolla che a casa di Gloria non entra nemmeno). Lavare e tagliare 1 melanzana a cubetti, quindi salarla per farle perdere l'acqua.
Nel frattempo mettere a bollire l'acqua. Salare e buttare quindi il couscous (vi avviso il couscous vero si fa diversamente ma questa è la ricetta pronti partenza via), mentre in una padella far soffriggere in un filo d'olio 2 zucchine a listine, la melanzana sgiocciolata e 3 carote a cubetti.
Far stufare a fuoco basso le verdure, quindi aggiungere il couscous scolato qualche minuto prima della fine della cottura e saltare tutto insieme. Aggiungere quindi 2 pomodori a cubetti e qualche foglia di basilico e il piatto è pronto! Volendo usare anche un filo di olio al peperoncino.

E ora il piatto forte: la pizza alle scarole thanks to Cristiana: 2 piedi di scarole (quella liscia, non la riccia), capperi, uva passa, pepe, sale, 1 spicchio di aglio, olive nere, pinoli, olio extravergine di oliva, 1 acciuga. In una pentola larga mettere olio, aglio e acciuga e far sfriggere un po', poi aggiungere le scarole e coprire per qualche minuto. Levare il coperchio e con un forchettone di legno alzare la scarola da sotto per farle prendere aria. Dopo 15 minuti circa aggiungere capperi, uva passa, pinoli, olive nere. Far andare qualche altro minuto e poi aggiungere sale e pepe. Una volta cotte spegnere e farcire la pasta brisee (io l'ho comprata, quindi la ricetta della pasta per un'altra volta). Infornare quindi per circa 30 minuti (15 minuti a 250 gradi con forno ventilato e poi a 220 gradi) et vuolà!


Io vi lovvo!!!


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