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sabato 27 luglio 2013

Minorca... L'isola del vento!

Quest'estate, dopo un paio di anni, ho potuto scegliere quando andare in ferie... E ho optato per spezzarle e prendermi una prima settimana a luglio, per arrivare ad agosto più rilassata e riposata! Speriamo funzioni....
La meta scelta è stata Minorca e la compagnia è stata la mia amica Jasmine (appena fidanzatasi....), per una vacanza all'insegna del relax e dell'abbronzatura! 


L'isola è davvero stupenda! Voglio quindi condividere con voi qualche consiglio su spiagge e ristoranti (perché comunque io devo mangiare, e bene... #sapevatelo!)
Il nostro hotel, il Confortel, era a Cala Galdana a circa 5 minuti a piedi dalla spiaggia, che certamente non è quella col mare più pulito.... Anzi, per onestà intellettuale, devo dire che lì il mare è abbastanza sporco, tanto che siamo andati lì solo il primo giorno e, dopo meno di mezz'ora, siamo tornate in albergo per tuffarci in piscina!
C'è di buono che la zona è abbastanza viva e la spiaggia ha un po' di baretti (cosa non usuale sull'isola).
L'albergo è molto carino (anche se più da coppia, ma come tutta l'isola tra l'altro :) ). Noi eravamo negli appartamenti, così siamo riuscite a prepararci anche colazione (da provare la ensaimada, anche detta la "coca bamba") e qualche pasto a casa. Ah, attraverso l'hotel abbiamo organizzato anche la navetta per l'areoporto a/r.


Nei due giorni successivi siamo andate in due spiagge raggiungibili a piedi dal nostro hotel con una camminata di circa mezz'oretta, all'interno di riserve abbastanza obreggiate: cala macarella e cala mitjana. Entrambe sono raggiungibili anche in macchina e sono davvero stupende: sabbia bianca e fondale cristallino! Entrambe hanno anche, subito accanto, due calette più piccole e di solito frequentate ancor più da nudisti che, comunque, ci sono sempre (just to know). Tenete solo presente che non sono attrazzate e quindi neanche con bar.....
Per gli ultimi tre giorni abbiamo noleggiato una macchina per poter fare qualche giretto e vedere le spiagge più lontane. Considerando che c'è solo una sola strada principale, non illuminata di notte, e poi sterrati, il motorino non è una bella idea!
In particolare siamo andate a nord, a cala pregonda, sotto suggerimento di un'amica di Jasmine..... Il posto è davvero stupendo come il suo mare, e qui la sabbia è rossa e soffia davvero il vento. Però sappiate che ci si arriva solo dal mare o previa camminata di circa 20 minuti sotto il sole implacabile, perché qui ombra non ce n'è!
E non c'è bisogno di dirvi che non ci sono neanche bar.... se volete passare di qui ricordatevi quindi cappelli e ombrelloni!


Il giorno dopo abbiamo avuto bisogno di riposarci in albergo alla mattina e fare qualche giro poi nel pomeriggio, per evitare un'ustione di un grado a caso!
Per l'ultimo giorno siamo tornate nelle spiagge a sud dell'isola: a platja de binigaus. Leggero venticello, mare stupendo e cristallino e sabbia bianca hanno fatto da cornice al nostro shooting fotografico, allestito per fare invidia a tutti coloro che non erano con noi!

Questa è anche l'isola dei fari! Diciamolo pure a gran voce!
Noi ne abbiamo visitati tre: il primo, a mezzanotte, è quello di Cap Cavalleria, nella punta più a nord, in fondo a una strada sterrata con mille insidie... per esempio, sappiate che per raggiungerlo bisogna aprire un cancello che sembra di una proprietà privata, ma la polizia ce l'aveva anticipato ed aveva detto che era tutto ok... speriamo!
Il secondo, al tramonto, è stato il faro di punta Nati, a nord di ciudadella, per cui perfetto per quell'ora.
Infine far de favatiz un pomeriggio! Il posto è bello, anche se il mare qui non è pulitissimo, ma il faro è davvero abitato, con tanto di panni stesi fuori! Al solito, non esitate ad aprire cancelli, i confini della proprietà privata qui sono piuttosto mobili....
Per tutti e tre i fari vale un discorso comune.... fossimo state una copia, grandi limoni!
Ultimo giro culturale al Forte Marlborough, fortezza visitabile all'interno, dove è stato allestito un viaggio storico nel XVIII - XIX secolo, ai tempi della sudditanza inglese (alternata a quella francese). Fu costruito per protegere il porto e il suo nome è in omaggio a Sir Jhon Churchill, duca di Marlborough e antenato di Winston...
Qualche colpo di scena e una vista stupenda, valgono la visita! Oltre al fatto che io ho trovato l'amore (di un soldato manichino... )

Ed ecco quattro ristoranti che vi consiglio (alcuni più, altri meno...). Per tutti il range di spesa era sui 45-65 euro in due. Tenete però presente che la mia compagnia di viaggio è astemia, per cui ordinavo solo io un bicchiere di vino.
1. C'an Olga a Es Mercadal, è all'interno di un'antica casa minorchina, con un giardino davvero romantico con amaca e nanetto inclusi! Il cibo era davvero scquisito. Io ho preso un'anatra in salsa di fico ottima! 

2. Delit a cala galdana, molto carino e con piatti un po' particolari, per intenderci non la solita paella... Unico appunto, è che forse è un po' "unto". Noi abbiamo ordinato una serie di antipasti da "spiluccare", oltre a quello della casa. Io ho poi preso il pollo con i gamberoni, mentre Jasmine ha scelto gli spaghetti con salmone, capperi e limone. Una menzione va ai nostri vicini di tavolo.... Voglio diventare anch'io una MILF!

3. Cas Consol a Ciutadella. Il ristorante vale in primis per la vista sul porto della città dove c'è più vita (lo space per intenderci è qui). Anche i piatti sono però davvero buoni, soprattutto le cozze e le patate col polpo leggermente piccante. Il tonno scottato era invece un po' troppo salato.
 4. El Mirador a cala galdana. Ok è praticamente sul mare con una vista bella. La paella di carne però aveva un pollo non certo fresco e il servizio celere non era certo ospitale.

E ora si torna alla realtà! Almeno  fino al 15 agosto... prossima meta: Dubai, Singapore, Bali & isole, Kuala Lumpur....

giovedì 4 luglio 2013

Linguine al peperoncino con vongole

Anche quest'anno, come da 65 anni a questa parte, è arrivato il compleanno di mamma... E il menù della serata è sempre abbastanza invariato, almeno da quando ci sono io!
Visto che mia sorella si è gentilmente offerta di occuparsi di torta e antipasto, io mi sono occupata del resto...
E come primo ho preparato pasta con vongole... Particolarità di quest'anno? La pasta: linguine al peperoncino... gentile omaggio della drogheria Plinio (posto che vi consiglio caldamente per colazioni e spese varie)!

Ingredienti:
300 gr di linguine al peperoncino
500 gr di vongole
3 spicchi d'aglio
1 grappolo di pomodorini
pepe



Preparazione:
Come prima cosa pulire le vongole, lasciandole sotto acqua tiepida corrente per almeno mezz'oretta. Far quindi soffriggere gli spicchi d'aglio in una padella abbastanza larga e aggiungere poi le vongole (ben asciugate) e farle cuocere a fuoco vivo finché non si saranno ben aperte (eventualmente coprire con coperchio).
A questo punto buttare le linguine in acqua bollente (e salata :) ) e un minuto prima che siano al dente, scolare e far finire la cottura nella padella insieme alle vongole. Aggiungere quindi i pomodorini freschi, impiattare e impepare!
Buon appetito!