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domenica 26 gennaio 2014

Gili Islands

E dopo un lungo trascorrere del tempo, per non pensare alle mie ferie invernali brevi e nel freddo di Courmayeur, ho proprio bisogno di rifare un tuffo nelle vacanze estive... Dove eravamo rimasti?
Ah si, alla partenza da Bali per le Gili Island.
 Queste isole sono vere e proprie perle naturali. Noi siamo state in quella più grande, Trawangan.
Attraverso l'albergo di Bali abbiamo comprato il biglietto per il traghetto a/r, (compagnia Ocean Star), che includeva anche il transfer che ci venisse a prendere direttamente in hotel e che al ritorno ci portasse direttamente in aeroporto. Il costo a persona è di 1.200.000 rp (circa 75 euro), tenete però presente che non funzionava il postmat per cui un simpatico autoctono mi ha portato in giro in motorino, ovviamente senza casco e con guida sportiva annessa, per trovare un bancomat dove prelevare in valuta locale (volendo potevamo pagare direttamente in euro ma il cambio è quantomeno svantaggioso).

Come vi anticipavo, c'è solo un traghetto che alle 9.30 di mattina parte dal porto di Bali e torna indietro dal porto di Gili Trawangan alle 11.30 (salvo ritardi). Quindi, a differenza nostra, vi consiglio di non prendere il volo per lasciare Bali il giorno stesso in cui tornate sull'isola dalle Gili, per evitare di perderlo.
Il traghetto dura circa 1 ora e mezza.
Appena arrivate vi troverete in una realtà parallela. Sull'isola non ci sono macchine ne motorini, solo biciclette e calessi tirati da cavalli. 

Tramite booking avevamo prenotato al TrioHomeStay a circa 10 minuti a piedi dal porto. Se abbassiamo i livelli di igiene anche solo a livello delle popolazioni del nord europa, direi che l'hotel è carino e economico (la matrimoniale per 4 notti a 2.320.00 rp - 140 euro). Se volete invece i resort di lusso dovete andare dall'altra parte dell'isola e avere ben altri budget.
Da Milano mi ero informata anche per fare diving (mai fatto prima) e, avendo letto le buone recensioni, avevo scritto a Corrado (Diversia Diving) con cui abbiamo organizzato di fare l'Open Water, costo 3.750.000 rp (225 euro) ben spesi. Da loro si mangia anche molto bene a pranzo (mix bio-vegan) e si può dormire nei nuovissimi bungalow.
Arrivata su questa isola sperduta nell'oceano l'esperienza è stata davvero fantastica! Io ve lo consiglio... Tanti piccoli nemo e tartarughe! 
Tartaruga in fondo al mar


Premessa, io sono leggermente iperattiva, tendente alla nevrosi.... Andare sott'acqua è l'esperienza che in assoluto mi ha più obbligato a rilassarmi e a trovare una calma quasi zen che mi sono portata fino a Milano, e fino alla prima settimana di lavoro (per effetti più lunghi credo che dovrò sperare solo in un miracolo).
Le giornate passavano tra il corso e le immersioni nelle acque...
Diving...
Alla sera aperitivo sulla spiaggia, meglio se al sunset point, e cene nei ristoranti lungo la spiaggia, tutti più o meno buoni.
Tramonto al Sunset Point
 Se avete invece voglia di pizza potete andare al Pirata e, contro ogni aspettativa, vi piacerà!
E per non sbagliare Full Moon Party...
A causa del mal di schiena della mia compagna di viaggio noi ci muovevamo sempre a piedi o con il calesse e una volta, di ritorno dal sunset point, siamo tornate in albergo passando nel mezzo dell'isola (anziché lungo la costa) e lì, oltre ad aver rischiato un paio di volte la morte, nel buio illuminato solo da qualche bagliore di luce abbiamo visto le case della popolazione locale...
E su questa piccola isola due inaspettati incontri: due miei amici in giro per l'Indonesia come noi, e un mio vecchio compagno di classe del liceo, appassionato di immersioni, che ho visto con un piacere enorme aver trovato la sua serenità...
Ma è arrivato il momento di partire... 
Prima il traghetto e poi subito in aeroporto dove riesco a farmi "schernire" da un commesso che mi vende delle pringles a 5 euro e dove dobbiamo pagare le tasse per l'uscita: 150.000 rp, che sarebbero 10 euro ma, non sapendolo, non avevamo più moneta locale e dovendo pagare in contanti siamo state costrette a pagare in euro che, con il cambio vantaggioso proposto, sono diventati 15 euro a testa.
Ma non è tempo di fermarsi su queste piccolezze e sul fatto che superati gli ultimi controllo prima dell'imbarco non puoi aver e trovare acqua o altri liquidi (salvo impietosire gli assistenti di volo per un'acqua in busta) ... Pronti a partire, destinazione Kuala Lumpur!


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