Due mesi di assenza non giustificata... mi hanno rubato il certificato medico, cosa faccio? Aspetto vostri consigli :)
Per recuperare ecco il menù di un'intera cena, per la verità non cucinata da me ma dalle mie bellissime e simpaticissime amiche... Io avrei dovuto portare il dolce, ma ahimé il tempo era contro di me, e i miei cioccolatini regalatimi dal cliente non sono stati voluti... Io sono stata tacciata di taccagneria :(
Venerdì sera era infatti arrivato il momento di fare una cenetta tra noi donzelle per un necessario "update" sulle nostre vite....
Cominciamo dall'antipasto:
focaccine a due gusti veloci da preparare (ciucciuo non me ne voglia) ma molto buone. Le prime con
crescenza, zucchine trifolate e una spalmata di
pesto genovese. Le seconde e le migliori sono con
robiola, pere e noci.... E non devo ricordarvelo io:
"Al contadino non far sapere quant'è buono il formaggio con le pere"!
Come primo invece couscous alle verdure (ma senza cipolla che a casa di Gloria non entra nemmeno). Lavare e tagliare 1
melanzana a cubetti, quindi salarla per farle perdere l'acqua.
Nel frattempo mettere a bollire l'acqua. Salare e buttare quindi il couscous (vi avviso il couscous vero si fa diversamente ma questa è la ricetta pronti partenza via), mentre in una padella far soffriggere in un filo d'olio 2
zucchine a listine, la melanzana sgiocciolata e 3
carote a cubetti.
Far stufare a fuoco basso le verdure, quindi aggiungere il couscous scolato qualche minuto prima della fine della cottura e saltare tutto insieme. Aggiungere quindi 2
pomodori a cubetti e qualche foglia di
basilico e il piatto è pronto! Volendo usare anche un filo di olio al peperoncino.
E ora il piatto forte: la
pizza alle scarole thanks to Cristiana: 2 piedi di
scarole (quella liscia, non la riccia),
capperi,
uva passa,
pepe, sale, 1 spicchio di aglio,
olive nere,
pinoli, olio extravergine
di oliva, 1
acciuga. In una pentola larga mettere olio, aglio e acciuga e
far sfriggere un po', poi aggiungere le scarole e coprire per qualche
minuto. Levare il coperchio e con un forchettone di legno alzare la scarola
da sotto per farle prendere aria. Dopo 15 minuti circa aggiungere capperi,
uva passa, pinoli, olive nere. Far andare qualche altro minuto e poi
aggiungere sale e pepe. Una volta cotte spegnere e farcire la pasta brisee
(io l'ho comprata, quindi la ricetta della pasta per un'altra volta). Infornare quindi per circa 30 minuti (15 minuti a 250 gradi con forno ventilato e poi a 220 gradi) et vuolà!
Io vi lovvo!!!